Rapporto Edge di C.H. Robinson

Aggiornamento sul mercato merci: dicembre 2025
Canada, Messico e transfrontaliero

Blocchi in Messico e repressione da parte delle compagnie aerie canadesi sull'impatto del trasporto su camion

Edito: giovedì, dicembre 11, 2025 | 09:00 CDT

USA–Messico

Interruzioni

I blocchi stradali in 17 stati, organizzati da gruppi di trasporto e agricoli a fine novembre e che si protraggono fino all'inizio di dicembre, evidenziano i rischi operativi nella regione. La Confederazione delle Camere Nazionali di Commercio, Servizi e Turismo (Concanaco) stima che le interruzioni abbiano causato perdite tra i 3 e i 6 miliardi di pesos.

Sebbene alcuni blocchi siano stati revocati tramite negoziati governativi, persistono problemi di sicurezza del carico e elevati costi operativi per le portaerei. Per i mittentieri, questi eventi rappresentano rischi ricorrenti che devono essere tenuti conto nella pianificazione della catena di approvvigionamento e nei calcoli dei tempi di transito sulle autostrade del Messico.

Tendenze commerciali

Il mercato del trasporto merci transfrontaliero tra Stati Uniti e Messico presenta un quadro complesso. Da un lato, le esportazioni complessive messicane hanno raggiunto un altro record a ottobre, trainate dalla crescita storica della manifattura non automobilistica, mentre le aziende continuano a sfruttare il nearshoring. D'altra parte, il settore automobilistico, in particolare la produzione di camion pesanti, si sta contraendo severamente. L'indebolimento della domanda negli Stati Uniti, unito a nuove pressioni tariffarie, ha creato due realtà nettamente diverse all'interno dello stesso corridoio commerciale.

I dati più recenti disponibili sottolineano questi contrasti:

  • Le esportazioni automobilistiche totali sono diminuite del 14% su base annua (y/y) in ottobre, incluse diminuzioni del 14% negli Stati Uniti e del 14,1% in altri mercati. Secondo ANPACT, la produzione di veicoli pesanti è diminuita del 59,3% e le esportazioni sono diminuite del 58,3% su base annua a settembre 2025. I dati INEGI mostrano che le esportazioni sono continuate a diminuire a ottobre, con un calo del 55,3%.
  • Le esportazioni non manifatturiere automobilistiche sono aumentate del 34,8% in ottobre.
  • Le esportazioni complessive verso gli Stati Uniti sono cresciute del 17,1% e verso altri mercati globali sono cresciute del 12,3%. Nel settore dei prodotti elettrici ed elettronici, la crescita è stata abbastanza forte da permettere al Messico di superare la Cina come principale fornitore degli Stati Uniti a luglio 2025.

Queste tendenze divergenti suggeriscono che i tassi di trasporto su camion probabilmente rimarranno stabili per ora, poiché la forte domanda da parte dei settori non automobilistici bilancia la domanda in debolimento e la nuova capacità disponibile proveniente dall'industria automobilistica in contrazione. Ma i rischi operativi restano elevati.

Guardando al futuro, il mercato è definito da un mix di rischi e opportunità:

  • I rischi chiave includono l'impatto dei dazi statunitensi, l'incertezza riguardo alla revisione dell'Accordo di Libero Scambio USA-Messico-Canada (USMCA) nel 2026 e il potenziale di nuovi blocchi stradali che potrebbero interrompere corridoi chiave.
  • Al contrario, le opportunità restano forti, trainate dalla crescita continua nei settori non automobilistici come l'elettronica e la macchina. Queste industrie traggono direttamente beneficio dalle continue tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, rafforzando il ruolo del Messico come partner critico per il nearshoring delle catene di approvvigionamento nordamericane.

Investimento estero

I dati principali mostrano che il Messico ha attirato un investimento diretto estero record di 40,9 miliardi di dollari nei primi nove mesi del 2025, a sostegno della narrazione del nearshoring. Tuttavia, i dati di Banxico rivelano che solo il 16% rappresenta nuovi investimenti, con la maggior parte proveniente da profitti reinvestiti da aziende consolidate. Sebbene ciò indichi fiducia da parte degli attuali attori, suggerisce anche che nuovi capitali stiano entrando a un ritmo più lento, probabilmente a causa della cautela riguardo alla revisione dell'USMCA e dell'incertezza sulla politica interna.

Aggiornamenti delle politiche

L'adozione obbligatoria della Manifestazione Elettronica al Valore (MV) del Messico per le importazioni, prevista per il 9 dicembre 2025, è stata rinviata di diversi mesi. Fino al 31 marzo 2026, gli importatori mantengono l'opzione di utilizzare il modulo di dichiarazione fisica legacy o la nuova procedura elettronica per presentare il valore delle loro merci importate.

Canada–Messico

Il Canada sta silenziosamente rafforzando la sua dipendenza dal Messico per i pezzi di ricambio auto. I dati di Statistics Canada mostrano che il Messico ora fornisce più ricambi auto al Canada rispetto agli Stati Uniti, riflettendo l'integrazione più profonda della catena di approvvigionamento nordamericana nell'ambito dell'USMCA. Il ruolo del Messico va oltre l'essere un partner statunitense, posizionandolo come un hub centrale per la regione e sottolineandone l'importanza strategica sia per l'industria canadese che americana.

USA–Canada

Repressione di Driver Inc.

Il Governo del Canada ha lanciato una campagna di ispezioni nell'area metropolitana di Toronto e Hamilton in Ontario per contrastare la classificazione errata dei camionisti come lavoratori autonomi. Chiamata "Driver Inc.", alcune compagnie obbligano gli autisti a costituirsi in società di compagnia, il che viola il Codice del Lavoro canadese e nega ai conducenti diritti che avrebbero come dipendenti, come il salario minimo, il congedo retribuito e le tutele di sicurezza. Il blitz include indagini complete, sanzioni e condivisione di informazioni con l'Agenzia delle Entrate del Canada per un'applicazione coordinata.

I vettori possono ridurre temporaneamente gli impegni di carico per evitare rischi, il che può rallentare il trasporto merci, restringere la capacità disponibile e portare a tariffe più alte. Stiamo monitorando attentamente la situazione per vedere come si evolverà.

Gli impatti del meteo invernale sulla capacità

Con il proseguire della stagione invernale, gli spedizionieri dovrebbero essere consapevoli dell'impatto della neve e delle strade ghiacciate sulle strade canadesi. I vettori potrebbero dare priorità a carichi più leggeri e rifiutare merci più pesanti per ridurre i rischi, il che significa che non sarà più una routine per chi vuole massimizzare il peso del rimorchio. Pianificazione e flessibilità saranno fondamentali per mantenere le spedizioni puntuali.

*Queste informazioni provengono da diverse fonti, come dati di mercato pubblici e dati di C.H. Robinson, che, al meglio delle nostre conoscenze, sono accurate e corrette. L'obiettivo della nostra azienda è di presentare sempre informazioni accurate. C.H. Robinson non si assume alcun obbligo o responsabilità per le informazioni qui pubblicate. 

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